I movimenti della Terra

Meccanica Celeste

I tre movimenti della Terra

La Terra è coinvolta in tre diversi tipi di movimenti, che fanno variare la sua posizione nello spazio rispetto agli altri corpi celesti. La cosa straordinaria è che questi tre movimenti sono stati tutti scoperti nell’epoca dei filosofi/scienziati dell’antica Grecia almeno quattro secoli prima di Cristo. La nascita di questi risalgono al momento della nascita del sistema solare, avvenuta circa 4,5 miliardi dio anni fa, quando una nebulosa primordiale fatta principalmente di idrogeno ed elio iniziò a collassare dando origine al Sole e a tutti gli altri pianeti del sistema solare.

Primo movimento: moto a trottola della Terra: antiorario per un osservatore che si trovi nel semispazio in cui è posizionata la stella polare.

Fu Eraclide (IV secolo a.C) a proporre che la Terra fosse dotata di moto a trottola (antiorario) e che fossero quindi non vere le idee relative alle sfere celesti che ruotavano intorno alla Terra in senso orario). Questo moto genera l’alternanza del giorno e della notte. La durata della rotazione è definita dal:

  • giorno solare, di 24 ore, se prendiamo come riferimento il Sole.
  • giorno siderale, di 23 ore, 56 minuti e 4 secondi, se il riferimento è un’altra stella.

Questa differenza è dovuta al fatto che la Terra, mentre compie una rotazione completa intorno al suo asse, si sposta anche lungo la sua orbita intorno al Sole.

Secondo movimento: movimento orbitale di rivoluzione attorno al Sole (antiorario per un osservatore che si trovi nel semispazio in cui è posizionata la stella polare)

Fu Aristarco di Samo (III secolo a.C) a proporre che la Terra fosse dotata anche di un secondo movimento (antiorario) di rivoluzione attorno al Sole, anticipando di ben 18 secoli le idee di Copernico. Durata:

  • un anno siderale, cioè 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e10 secondi.

Terzo movimento: attorno ad un punto della sfera celeste (orario)

Fu Ipparco (III secolo a.C) che scoprì che la Terra era dotata di un moto di precessione a trottola. L’asse della Terra non resta fisso ma ruota attorno alla perpendicolare del piano dell’orbita terrestre. Periodo:

  • 25.620 anni

Questo terzo movimento di precessione porta a due notevoli conseguenze:

  1. Disaccoppia le date del calendario dai segni zodiacali
  2. La stella polare non rimarrà quella attuale nel tempo..

Infatti il terzo movimento della Terra determina la così detta precessione degli equinozi per cui la posizione dove sorge il Sole nel giorno di un equinozio, di un solstizio o di un giorno qualsiasi, se vista sullo sfondo celeste dove ci sono determinati gruppi di stelle, non resta costante nel tempo. Se prendiamo come riferimento il giorno dell’equinozio di primavera (21 marzo), ai tempi di dei Babilonesi il Sole sorgeva nella costellazione del Toro, ai tempi di Ipparco sorgeva era nell’Ariete e oggi sorge nella costellazione dei Pesci.

Un’altra conseguenza del moto di precessione a trottola nel tempo è che la stella polare non sarà più quella attuale. Tra circa 14000 anni la prossima stella polare sarò Vega e ci saranno lunghissimi periodi dove il prolungamento dell’asse terrestre non toccherà nessuna stella.